
Con Delibera di Giunta regionale n. 1142 del 3 luglio 2023 la Regione Emilia-Romagna ha stanziato 5 milioni di euro per sostenere progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito dell’aerospace economy e della progettazione di infrastrutture critiche.
La misura fa parte del Programma Regionale FESR 2021-2027, azione 1.1.1 “Sostegno a progetti di ricerca, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese” con l’obiettivo di sostenere gli investimenti in un comparto tra i più innovativi nell’economia mondiale dei prossimi decenni.
Cosa si intende per Aerospace Economy e Infrastrutture Critiche?
La filiera aerospazio racchiude due componenti:
- la componente spazio, comprende:
1) il cosiddetto “Upstream” ovvero la creazione di infrastrutture spaziali, satelliti, vettori, stazioni spaziali fino alle future basi collocate sulla Luna o su pianeti rocciosi del sistema solare;
2) il cosiddetto “Downstream” e cioè lo sfruttamento dei benefici che conseguono dai dati raccolti nello spazio e dalle risorse fisiche prelevate per essere trasformate e impiegate sulla Terra. - La componente aeronautica, comprende:
1) la ricerca, lo sviluppo, la progettazione, la costruzione e l’assemblaggio di strutture e sistemi per la realizzazione di aeromobili per il volo e il trasporto (umano o di materiali) entro l’atmosfera terrestre, quali aerei civili e militari, elicotteri e droni;
2) la realizzazione e gestione dell’infrastruttura aeroportuale.
Con “Infrastrutture Critiche”, invece, si intendono i servizi, le risorse e i processi, la cui l’indisponibilità o il malfunzionamento determina ricadute ed indebolimento del sistema Paese.
Sono un esempio: la logistica prodotti alimentari, la produzione e la distribuzione dell’energia elettrica, le telecomunicazioni, le risorse idriche, i servizi sanitari e trasporto e le infrastrutture viarie quali autostrade, viadotti e gallerie/trafori.
In cosa consiste l’agevolazione?
Le imprese di qualsiasi dimensione (le grandi devono assumere almeno un ricercatore), i consorzi con attività esterna e i soggetti giuridici iscritti al REA, possono richiedere un contributo a fondo perduto del:
- 45% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale
- 20% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale
Il costo minimo dei progetti è di 250.000 euro per le PMI e 500.000 di euro per le grandi imprese
Lo sportello per la presentazione delle domande resterà aperto fino al 26 settembre 2023.
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