Nell’ambito del programma Fondo Europea Sviluppo Regionale 2021 – 2027, la Regione Lazio sostiene la crescita e l’innovazione delle imprese con uno stanziamento da 110 milioni complessivi approvati dalla Giunta regionale.
Un’azione mirata al rilancio e l’espansione del tessuto produttivo regionale, per promuovere la creazione di posti di lavoro e lo sviluppo di settori chiave dell’economia territoriale.
Si tratta di 4 bandi della Regione Lazio, di prossima uscita, rivolti alle piccole e medie imprese che incentivano l’efficientamento energetico, gli investimenti produttivi sostenibili e l’innovazione tecnologica le cui domande di agevolazione saranno valutate in ordine cronologico di presentazione.
È bene, dunque, tenersi pronti ed informati sulle caratteristiche al momento disponibili e che riassumiamo qui sotto.
Bando efficientamento energetico
Le PMI che hanno o che intendono aprire un’unità operativa nel Lazio hanno a disposizione 40 milioni di euro per i loro progetti di efficientamento energetico riguardanti una o entrambe le seguenti tipologie d’investimenti:
– investimenti in risparmio energetico su impianti e linee produttive, esclusi interventi da realizzare su edifici e spese in apparecchiature alimentate da combustibili fossili, gas e teleriscaldamento/raffreddamento.
Per questa tipologia di investimento l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese necessarie per raggiungere un livello di efficienza più elevato.
– installazione di impianti ad energia rinnovabile, compreso il fotovoltaico ed eventuali pompe di calore ad esso collegate, la cogenerazione, ed impianti di produzione d’idrogeno verde.
Per questa tipologia di investimento l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto tra il 45% e 65% delle spese ammissibili, a seconda delle dimensioni d’impresa.
Bando processi produttivi sostenibili
Il secondo dei 4 bandi della Regione Lazio riguarda i processi produttivi sostenibili delle imprese. La misura prevede uno stanziamento di 30 milioni di euro per le PMI che hanno o che intendono aprire un’unità operativa nel Lazio con progetti che comprendano uno o più dei seguenti investimenti:
– interventi di economia circolare volti a ridurre il consumo di risorse (diverse dall’energia), sostituire materie prime con materiali riciclati/riutilizzati, ridurre i propri rifiuti, riutilizzare/riciclare rifiuti dell’impresa oppure determinate tipologie di rifiuti prodotti da terzi;
– investimenti produttivi volti ad introdurre eco-innovazioni nei prodotti, conseguendo almeno uno dei seguenti obbiettivi:
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allungare la vita utile dei prodotti, facilitando la manutenzione/riparazione delle parti oggetto di usura e obsolescenza;
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ridurre la produzione di rifiuti o residui inutilizzati, garantendo lo smontaggio ed il riutilizzo delle componenti del prodotto finito e dei relativi materiali;
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ridurre il consumo di risorse ed energia durante l’utilizzo del prodotto da parte del consumatore.
L’agevolazione consiste in un contributo a fono perduto fino al 60% per investimenti in economia circolare, e fino al 35% per investimenti produttivi, a seconda delle dimensioni e della localizzazione dell’impresa.
Bando investimenti produttivi
Anche il bando investimenti produttivi prevede uno stanziamento di 30 milioni di euro per le PMI che hanno o che intendono aprire un’unità operativa nel Lazio.
La Regione sostiene gli investimenti produttivi legati all’acquisizione di macchinari, impianti e software, volti ad ampliare le capacità produttive o diversificare la produzione di uno stabilimento esistente, oppure a crearne uno nuovo, con un contributo a fondo perduto fino al 35%, a seconda della dimensione e della localizzazione dell’impresa.
Bando innovazione tecnologica
Le PMI con unità operativa nel Lazio nel settore manufatturiero e dei servizi possono ottenere un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese di consulenza volte a supportare progetti di R&S e d’innovazione di prodotto e/o di processo, introdurre nuovi prodotti, fornire assistenza tecnica per la sperimentazione (inclusi test e prove, prototipazione), gestire la proprietà intellettuale e supportare la ricerca contrattuale. Lo stanziamento è di 10 milioni di euro.
Infine, è attesa nella seconda metà del 2024 la pubblicazione di un ulteriore bando dedicato alla ricerca e sviluppo delle imprese del Lazio che con molta probabilità riguarderà principalmente il settore aerospaziale.
Nell’edizione 2023 il bando prevedeva uno stanziamento da 70 milioni con cui si agevolavano i progetti di R&S di imprese di qualsiasi dimensione, superiori a 400.000 € relativi a varie aree tematiche come lo stesso aerospazio, la green economy, l’automotive, l’agrifood, con un contributo a fondo perduto tra il 25% e 70% a seconda delle tipologie di spese sostenute e della dimensione d’impresa.